Governare e valutare le reti d’impresa.
Prima parte.
Le PMI sono troppo piccole; devono crescere!
Imperativo che ci porta alla mente altre questioni:
da una parte il noto aforisma di Schopenhauer ,dall’altra, alcuni modi di dire quando si pensa alla collaborazione fra imprese: fare sinergia, fare sistema, fare rete.
Perché Schopenhauer? Per la metafora dei due porcospini: « se si stringono troppo si pungono, se si allontanano troppo hanno freddo.
Perché fare sinergia, fare sistema, fare rete?
Perché queste affermazioni rappresentano il mantra, abusato e inflazionato, che ci accompagna dagli anni Ottanta.
Finalmente nel primo decennio del nuovo secolo all’affermazione Fare rete si aggancia una proposta reale per le imprese: il contratto di rete.
Le aree del MKT strategico, dei servizi post vendita, la presenza sui mercato extra-nazionali e lo sviluppo di nuovi business sono praticamente impossibili se non si raggiunge una certa massa critica.
Governare e valutare le reti d’impresa.
Il contratto di rete vuole aiutare le imprese porcospino a collaborare, utilizzando modelli gestionali e di governance di tipo manageriale, uscendo dall’individualismo, dallo spontaneismo, dall’improvvisazione e dalla rassegnazione.
La teoria economica insegna,che cooperazione competizione non sono necessariamente in antinomia e che la loro combinazione, se adeguatamente governata , può generare opportunità di crescita e sviluppo di grande rilievo.
La nuova norma, entrata a regime nel 2010, favorisce la partnership tra piccoli imprenditori introducendo l’istituto del contratto di rete.
Si tratta del più interessante strumento legislativo con cui il Governo dà attuazione allo Small Business Act, le linee guida della Commissione Europea per promuovere lo sviluppo delle PMI .
Si tratta di fare rete per crescere e per competere, anche a livello internazionale.
Questo articolo vuole essere un aiuto concreto e operativo a quanti vogliono fare rete.
In particolare si vuole suggerire le linee guida manageriali da rispettare nelle tre macrofasi nelle quali si articola l costruzione di un contratto di rete:
- La costituzione: cosa va fatto ex ante? Come individuare gli attori della rete?
- La gestione : cosa va fatto durante? Come va gestita la manutenzione della rete ?
- Il monitoraggio, la misurazione e la valutazione dei risultati: come si può capire se si è sulla strada giusta? Come si valutano l’efficacia e i risultati della rete?
Small Business Act
- Dar vita a un contesto in cui le Pmi possono prosperare;
- Far sì che imprenditori onesti, che abbiano sperimentato l’insolvenza, ottengano rapidamente una seconda possibilità;
- Formulare regole conformi al principio « Pensare in piccolo»;
- Rendere le P.A permeabili alle esigenze delle PMI;
- Adeguare l’intervento pubblico alla esigenze delle PMI;
- Agevolare l’accesso delle Pmi al credito;
- Aiutare le PMI a beneficiare delle opportunità del mercato Unico;
- Promuovere l’aggiornamento delle competenze nelle PMI;
- Permettere alle PMI di trasformare le sfide ambientai in opportunità;
- Incoraggiare e sostenere le PMI perché beneficino della crescita dei mercati.
Segue seconda parte.
Argomento veramente molto interessante