VERITA’ SCOMODE: L’IVA NON TI APPARTIENE

 

Che tu sia un professionista, un artista o il titolare di un’azienda, oggi ti metterò davanti ad una dura, durissima realtà: L’IVA NON TI APPARTIENE.

Lo so, sono verità difficili da accettare, ma credimi: prima acquisisci il concetto, meno ansia avrai quando si avvicinerà il momento di pagare l’F24.

A proposito…. si sta avvicinando il 16…. cosi, giusto per metterti a tuo agio! Ma torniamo a noi…

Quella piccola percentuale che aggiungi al prezzo del bene (o servizio) che vendi, appartiene al Signor Stato! Pertanto,  non te lo puoi intascare (e spendere).

E quando arriva il giorno del pagamento non voglio sentire “ quanto? noooo, e chi ce l’ha! ma come è possibile che devo pagare tutti questi soldi???”

(estratto da telefonata “tipo” che avviene il 16 di ogni mese o trimestre!).

L’IVA NON TI APPARTIENE

 

 

 

L’I.V.A. , ossia IMPOSTA sul VALORE AGGIUNTO, è un’imposta indiretta che si applica sulla vendita di beni e servizi, con obbligo di rivalsa da parte dello Stato.

In che senso “obbligo di rivalsa”?

In pratica lo Stato ti permette di addebitare l’imposta al tuo cliente, cioè il consumatore finale, per poi chiedertela al netto di quella che tu hai già pagato in qualità di consumatore finale a tua volta. Infatti l’Iva è un’imposta sui consumi.

Con un  pizzico di organizzazione e previsione, riuscirai a far fronte a quelle scadenze che ti mettono tanto a disagio, soprattutto in questo periodo, senza rimanere indietro con i pagamenti, che ti costano ancora di più in termini di sanzioni ed interessi.

Troppo complicato?

Scrivimi…. Ti tolgo io dall’impaccio!