LIBERO PENSIERO

Cos’è questo ” libero pensiero “ che tanta paura incute alle istituzioni, alle gerarchie, a chi comanda in azienda e a tutti colori che si identificano nel pensiero unico?

Perché quando va bene viene osteggiato mentre nei casi più estremi vengono isolati?

A  proposito di libero ” pensiero ” non si può non  ricordare Machiavelli;

https://www.treccani.it/enciclopedia/niccolo-machiavelli_%28Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Filosofia%29/

egli fu il padre del libero pensiero, l’icona di artisti, uomini di Sato, ma anche semplici uomini e donne, uniti dalla difesa delle proprie libertà individuali .

  • Questa filosofia del XVI e XVII secolo è dunque insieme di affrancamento spirituale e materiale, politico e religioso, rifiuto pervicace di ogni forma di tirannia nell’esperienza civile , quanto in quella morale.
  • Michiavelli è dunque a pieno titolo una delle principali fonti storiche di quella che, insieme a Massoneria e Illuminismo, va considerata tra le grandi rivoluzioni culturali della prima età moderna, ovvero il libero pensiero.
  • A questo proposito, Paul Valéry, in un articolo del 1938 ha dato una fulminate descrizione dei fautori di questa filosofia : sono coloro i quali resero la libertà un ideale un mito, un fermento culturale. https://www.treccani.it/enciclopedia/paul-valery/
  • In coloro che ne sono ritenuti le icone  e cioè Montaigne, La Boétie, Machiavelli, e Shakespeare, si attiva e si perfeziona un meccanismo di difesa nei confronti della pressione del potere.
  • Addirittura il Don Giovanni di Molière diverrà il simbolo dell’autonomia mentale e non a caso egli verrà individuato come un alter ego di questa concezione filosofica. https://biografieonline.it/biografia-moliere

Libero Pensiero

https://it.wikipedia.org/wiki/Libero_pensatore

stefano staderoli